Ciao Stefania …

In un altro post io avevo ricordato Rosi, una maestra speciale, che tanto aveva dato alla scuola e ai suoi alunni. Pensiamo che queste persone: i Maestri che hanno svolto il loro lavoro con tanta passione e professionalità, che hanno amato i loro alunni, tutti, debbano essere ricordati. In questo blog vogliamo raccontarveli e invitiamo tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscere persone così di farcene parte. 

Alessandro ricorda una sua amica maestra, mancata poco tempo fa. Di lei seguiranno alcuni suoi scritti. Diamo il benvenuto ad Alessandro che spero accetterà l'invito di entrare in redazione anche se non è un insegnante, ma che crede in una scuola così come cerchiamo di portarla avanti.

Stefania Petiti nasce a Villamar (CA) nel 1937 e nel 1959 si diploma presso l’Istituto Magistrale. Maestra in pensione,  vive a Cagliari, dove si spegne arrendendosi alla malattia il 26 dicembre 2012: il giorno di S.Stefano, il giorno del suo onomastico .  

Ha dedicato la sua vita di insegnante elementare con tanta passione e amore,  nonostante mille difficoltà  in una scuola difficile e in una società che si stava riprendendo dopo la guerra.  Mi confidò che andare in pensione per lei fu un trauma: le mancavano gli alunni, la scuola, tutto ciò che quotidianamente caratterizzava la sua vita professionale. 

Arginò questo disagio coltivando diversi interessi, come la lettura, la scrittura, tenendosi sempre aggiornata e al passo coi tempi.   Nonostante l’età che avanzava e i problemi di salute, accentuò i suoi contatti culturali tramite una sua pagina su internet , cosa che mi permise di “incontrarla” casualmente,  in occasione di un evento luttuoso che colpì la mia famiglia diversi anni fa (conosceva i miei parenti che vivono a Cagliari);  il comune interesse per la poesia, la scrittura, il mondo della scuola e non solo, ci permise un sano e costruttivo rapporto di amicizia, che tale è rimasto fino all'ultimo  non ci incontrammo mai, nonostante i suoi inviti e vivendo a solo 50 km. di distanza: le mie promesse di incontrarla sono cadute nel vuoto per problemi personali, questo non me lo perdonerò mai : me lo chiedeva sempre, ma ogni qualvolta decidevo, c’era qualche imprevisto che me lo impediva;  in tanti anni un giorno avrei potuto trovarlo, le avrebbe fatto tanto piacere, come anche a me:  mi voleva bene e io a lei, nonostante non ci fossimo mai incontrati … No, non posso perdonarmelo questo ..

La passione per l’arte, la letteratura e tanto altro che ci accomunava, ci permise di avere tanti amici/che in comune che coltivavano gli stessi nostri interessi;  fra questi tanti sono scrittori, poeti, di un certo spessore;  non mancavo mai di mandarle inviti a eventi da me organizzati, come spesso ci scambiavamo i nostri scritti.  

Ricordo che le mandai un mio scritto, dove raccontavo la mia esperienza da alunno delle scuole elementari, mentre lei mi inviò uno scritto molto toccante sulla sua prima esperienza di  “maestra elementare” nell’entroterra della Sardegna, che ha condiviso oltre che con me anche con diversi amici/che ( a seguire potrete leggerlo …).  

Fra queste amicizie, una molto importante che le è stata sempre vicino fino all'ultimo   Margherita Musella, scrittrice e poetessa sarda che gestisce un caffè letterario nella città di Arbatax,  “Caffè Letterario da Lollo”;  Margherita è sempre stata vicina a Stefania, soprattutto nei momenti di difficoltà a causa dei problemi di salute:  due grandi amiche !!! … Sono felice, nel dolore del momento, che Margherita con la sua amorevole vicinanza a Stefania,  abbia in parte colmato quel vuoto per chi, come me, ha trascurato una così bella persona …     Stefania nonostante avesse problemi di salute, era sempre positiva:  riusciva a trasmettere la sua positività agli altri; ricordo sempre che si accorgeva quando ero giù di morale e allora mi faceva le sue battute in lingua sarda per farmi ridere/sorridere:  e ci riusciva sempre ! Era davvero una persona speciale, straordinaria !     

Mi mancheranno tanto le sue battute in sardo, la bella persona che era, come sono convinto mancherà a tutte le persone che la hanno amata … e sono tante !!!

Alessandro Sannia